Pubblicato il Lascia un commento

Presto verrà il tempo che racconteremo come è stato vivere e lavorare quando c’era il Coronavirus

corona virus andrà tutto bene italiantrendy

Presto verrà il tempo che racconteremo come è stato lavorare quando c’era il Coronavirus.

Dobbiamo essere ottimisti, ce la faremo!

È difficile fare chiarezza sulle numerose informazioni che ci arrivano quotidianamente.

Per quanto riguarda il mondo del lavoro abbiamo voluto, come società che opera nel settore da molti anni, dare un piccolo contributo personale visto che anche noi abbiamo avuto i nostri dubbi su come approcciare l’emergenza sanitaria.

Per quanto riguarda il lavoro dipendente è utile sapere che:

– è prevista la modalità di lavoro agile per tutti i lavoratori all’interno di un’azienda senza limite di numero.

– la prestazione di smart working è prevista dal decreto DPCM 11 marzo 2020

 fino al 25 marzo 2020 (se non diversamente disposto da futuri decreti).

– il datore di lavoro non è obbligato a fornire la strumentazione necessaria allo svolgimento del lavoro agile, quindi il lavoratore può avvalersi della propria strumentazione informatica.

– chi lavora in una Nazione confinante, se il suo datore di lavoro è disponibile, può accedere allo smart Working (transfrontalieri).

– le persone che non possono accedere a questo tipo di lavoro agile o chi lavora nel settore privato può richiedere al suo datore di lavoro, ove è possibile: la flessibilità oraria, concessione di permessi straordinari, ferie o congedi.

Inoltre a breve saranno messi a disposizione di tutti nuove risorse finanziare, ammortizzatori sociali e incentivi per aiutare dipendenti e imprese ad affrontare anche economicamente questa sfida (bonus, detrazioni, sospensione temporanea dei mutui e delle tasse).

Attendiamo tutti con speranza.

 Tutte le restrizioni in atto secondo il decreto DPCM 11/03/20 saranno valide sino alla data del 25 marzo 2020.

Quali sono le attività e i negozi che rimangono aperti?

-attività commerciali di alimentari, prodotti farmaceutici, parafarmaceutici, igiene per la persona, media e grade distribuzione alimentare (supermercati) rimangono aperti.

-attività edili e artigianali non sono nell’elenco delle attività vietate dal Decreto dell’11/03/20 ma queste mansioni possono essere esercitate se si pensa che siano assolutamente necessarie.

– i servizi alla persona (lavanderie, tintorie, servizi funerari) non sono oggetto di sospensione. Parrucchieri, barbieri e centri estetici invece rimarranno chiusi.

-Le officine meccaniche devono svolgere la loro attività perché considerate essenziali per la comunità.

-Le attività di tabaccheria, vendita di sigarette elettroniche e alimenti per animali possono rimanere aperte.

– sono sospese tutte le attività di somministrazione di alimenti tranne quelli che garantiscono il servizio a domicilio e quelli presenti nelle aree di servizio carburante e all’interno di uffici pubblici. Naturalmente devono essere garantite le distanze di sicurezza di un metro e tutte le norme igieniche.

– gli studi privati professionali possono rimanere aperti (la scelta è discrezionale).

– rivendite di ferramenta, vernici e materiali elettrici rimangono aperte.

– le strutture sanitarie private e odontoiatriche possono erogare i propri servizi.

– le attività di logistica e di spedizione non rientrano nella sospensione e possono continuare a svolgere le loro attività.

– la produzione di merci fondamentali per la collettività non è stata sospesa.

– nei cantieri pubblici e privati si continuerà a svolgere l’attività lavorativa.

– tutti gli operatori sanitari continueranno le loro prestazioni.

Naturalmente in tutti quei casi di continuità lavorativa deve essere garantita la sicurezza sul lavoro individuale e devono essere attivate tutte le disposizioni per contenere lo sviluppo del contagio, proteggendosi eventualmente con mascherine, guanti monouso, camici, tute usa e getta, calzature antinfortunistiche.

RIPETIAMO CHE È COMUNQUE ESSENZIALE SEGUIRE LE NORME IGIENICHE CONSIGLIATE E USARE IL BUON SENSO.

Per approfondire l’argomento https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/11/20A01605/sg

Link decreto #io resto a casa http://www.governo.it/it/faq-iorestoacasa

Italiantrendy continua la sua attività, al fianco delle imprese.

Noi di Italiantrendy.it, stiamo attuando tutte le disposizioni e tutte le cautele per garantire la sicurezza ai nostri lavoratori.

Abbiamo sanificato la sede. Ogni giorno provvediamo a igienizzare i computers, le tastiere, gli schermi e i mouse con detergenti specifici. Assicuriamo attraverso il lavoro smart working la continuità dei servizi ai nostri clienti.

Presso la sede di Milano, in ottemperanza alle direttive ministeriali (dpcm 9 marzo 2020), è stata sospesa la vendita al dettaglio.

Siamo comunque al fianco delle imprese garantendo la normale attività di forniture online, ben sapendo cosa vuol dire lavorare in prima fila con l’emergenza covid- 19.

Il nostro sistema di consegna di prodotti per il settore sanitario e produttivo commerciale anche se con qualche rallentamento è funzionante.

Abbiamo terminato alcuni articoli :tutte le mascherine con tutte le certificazioni, i guanti usa e getta in nitrile e in lattice

Ma presto contiamo di essere capaci di soddisfare tutte richieste.

Segnaliamo che tutti gli aggiornamenti sull’emergenza sanitaria sono disponibili sul sito del Governo http://www.governo.it/it/approfondimento/coronavirus/13968

facebook

Lascia un commento